Collaborazioni

Silvio Bessone

Le collaborazioni sono necessarie per crescere. Ma le collaborazioni con persone professionali e geniali sono le migliori. Il primo incontro con Silvio Bessone è stato molto faticoso ed elettrizzante a un tempo. Uomo che mille ne pensa e mille ne fa (a riprova della sua grande energia e del suo entusiasmo). Aspettammo tutta una mattina e mezzo pomeriggio prima di poter essere ricevuti la prima volta.

Dopo uno scambio di conoscenze, gli presentai il mio progetto sul Miele in culla® e la crema spalmabile al polline d’api Peccato di Flora. Gli porsi il vasetto che avevo portato come regalo. Non mi scorderò mai il complimento che mi fece, disse: “Ne ho visti di progetti e ho ricevuto tante proposte di collaborazioni, ma erano anni che non mi entusiasmavo così”.
Bessone, per chi non lo sapesse, è un grandissimo chef e uno dei massimi esponenti del mondo nel cioccolato.

Mi sentii grato. Una personalità come la sua, un uomo universale che apprezzava il mio lavoro. Mi propose di mettere nel Miele in culla® anche il cioccolato per creare qualcosa di unico e diverso. Quindi assaggiò il miele (un millefiori) e dopo poco scelse il cacao adatto a quel millefiori. Assaggiai e un’esplosione di sapori mi avvolse. Decisi quindi di ampliare la gamma dei miei prodotti inserendo una linea “Bessone” ossia Miele in culla® con miele e cacao. Una leccornia.

Da allora a seconda del millefiori prodotti o acacia o altro Silvio sceglie il cacao adatto a quel sapore.
Sulla scia del Miele in culla® gli proposi anche di fare una crema spalmabile al polline d’api.

Era un’idea che mi girava in testa da tanto, un tarlo che volevo vedere realizzato. Il polline ha un sapore che non a tutti piace, ma le sue proprietà sono uniche. Perché non renderlo appetibile ai più rendendolo dolce e spalmabile? Così univo un sapore piacevole alle proprietà del polline d’api. Una colazione o merenda che sia ma nutriente.
Accettò anche quella “follia”.
Aspettai molti mesi prima che Silvio potesse dedicarsi al Peccato di Flora. Ci incontrammo di nuovo a distanza di quasi un anno per assaggiare cosa ne era venuti fuori. Non sto a dirvi, sono troppo di parte è uno spettacolo!). Sarete voi se vorrete assaggiarla a darci un parere.

Il Pungiglione

“Non c’è vasetto Miele in culla® senza cera d’api." Questo va da sé. Ma a chi rivolgersi per avere una cera garantita, salubre e in quantità per poter eventualmente soddisfare gli ordini? Il Miele in culla® era ancora in fase di perfezionamento quando mi feci questa domanda.
Colsi l’occasione annuale di andare ad Apimell (una fiera internazionale di apicoltura) per incontrare questa cooperativa “Il Pungiglione” di Pontremoli che conoscevo di fama.
Era pieno di persone al loro stand e capii che improvvisare un piccolo colloquio era impresa ardua. Ma fui caparbio e ci riuscii. Parlai con Stefano che curava tutta la linea di produzione di fogli cerei e la gestione della cera (ne ricevono a tonnellate da tutta Italia dagli apicoltori per la trasformazione in fogli cerei). Gli accennai del mio progetto e gli feci vedere un prototipo di vasetto. Ebbene Stefano ne fu entusiasta ed io più di lui.

Iniziai a farmi conoscere da tutta la famiglia de Il Pungiglione per mostrargli il mio progetto sempre grazie a Stefano al quale sarò sempre grato per avermi sempre presentato con entusiasmo.

Per farla breve è grazie ai loro consigli e professionalità che sono riuscito a trovare la cera giusta, quella che poi avrebbe passato i test del food contact materials.

E anche di più per avermi sostenuto ed accolto sempre con allegria presso il loro villaggio.

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